A soli 18 anni appena compiuti, Lamine Yamal è già diventato il simbolo del nuovo corso del Barcellona. Nato il 13 luglio 2007 a Esplugues de Llobregat, figlio di padre marocchino e madre della Guinea Equatoriale, ha mosso i primi passi nel calcio nel quartiere di Rocafonda, a Mataró, prima di essere notato e accolto nella Masia, la leggendaria cantera blaugrana. Con il passare degli anni ha scalato le giovanili a una velocità impressionante, diventando ben presto il più giovane debuttante nella storia del club catalano. Dotato di una tecnica sopraffina, velocità elettrica, visione di gioco e la personalità dei campioni, Lamine ha bruciato le tappe fino a conquistarsi un posto stabile in prima squadra nella stagione 2023-2024.
Il rinnovo fino al 2031 e un ingaggio da top player
Il nuovo contratto di Lamine Yamal è tra i più lunghi e remunerativi della storia recente del Barcellona. Il giovane attaccante ha firmato fino al 2031, con un ingaggio che secondo fonti vicine al club si aggirerebbe attorno ai 20 milioni di euro a stagione, tra stipendio fisso e bonus.
A rendere ancora più emblematico il rinnovo è la clausola rescissoria da un miliardo di euro, la stessa inserita a suo tempo anche nei contratti di Lionel Messi e Ansu Fati. Una cifra simbolica, certo, ma che testimonia la volontà del Barça di blindare il proprio talento più prezioso per gli anni a venire.
Lamine Yamal è ormai il volto del progetto sportivo blaugrana. In una squadra giovane e in costruzione, la sua presenza rappresenta un faro tecnico ed emotivo. L’ufficializzazione del rinnovo è arrivata il 16 luglio 2025, con un murale nel suo quartiere d’origine e lo slogan: “De Rocafonda al mundo. Lamine Yamal 10.”
Il nuovo numero 10 del Barcellona ha ricevuto l’incarico e la responsabilità di guidare una squadra che vuole tornare grande, in Spagna e in Europa.
Protagonista in nazionale: l’Europeo vinto e i record infranti
Non solo club. Lamine Yamal è diventato uno dei volti più riconoscibili del nuovo ciclo della nazionale spagnola. Dopo aver collezionato record su record nelle giovanili – tra cui il debutto a 15 anni con l’Under-19 – è arrivato in pianta stabile nella Roja nel 2023, diventando il più giovane esordiente e marcatore della storia della Spagna.
Il 2024 è stato l’anno della consacrazione: all’Europeo, Yamal ha brillato trascinando la Spagna alla vittoria finale. Con un gol capolavoro contro la Francia in semifinale e un assist decisivo nella finale contro l’Inghilterra, si è laureato giocatore rivelazione del torneo e miglior assistman.
A 16 anni e 362 giorni, è diventato il più giovane marcatore e vincitore di un campionato europeo. Numeri che fanno capire come la sua ascesa sia solo all’inizio e che lo pongono tra i candidati futuri per il Pallone d’Oro.
Con 21 presenze e 6 gol in nazionale maggiore, Yamal è già una certezza per il commissario tecnico Luis de la Fuente, che lo considera inamovibile nel tridente offensivo.
Il contesto del calcio spagnolo: tra rinascite e scommesse
Il campionato spagnolo, dopo alcuni anni di transizione, sta tornando ad essere competitivo a livello europeo. Il Barcellona di Xavi, dopo il titolo del 2023, ha vissuto stagioni altalenanti, ma con l’esplosione di Yamal e la crescita di altri giovani come Gavi, Pedri e Cubarsí, si candida per il titolo 2025/26.
La stagione è alle porte, e le quote dei bookmaker (Su Zipcasino.it.com) indicano il Real Madrid come favorito assoluto (quota 1.85), seguito da Barcellona (quota 2.60) e Atletico Madrid (4.50). Il Barcellona inizierà in trasferta contro il Maiorca (quota 2 fisso a 1.50), un test che servirà per misurare le ambizioni e la forma della squadra catalana.
Le altre protagoniste da tenere d’occhio sono il Girona, che ha costruito una rosa giovane e brillante, e la Real Sociedad, sempre ben organizzata e con una forte identità.
Lamine Yamal sarà l’uomo da seguire, non solo per i tifosi blaugrana, ma per chiunque ami il calcio spettacolare e imprevedibile. A ogni tocco, può inventare qualcosa. E a soli 18 anni, ha già un peso specifico da veterano.
Vita privata e polemiche: luci e ombre del fenomeno
La fama ha portato con sé anche qualche scivolone. Il 13 luglio 2025, per festeggiare il suo diciottesimo compleanno, Yamal ha organizzato un party da 40.000 euro a notte in una villa di lusso nei pressi di Sitges. L’evento ha fatto discutere in Spagna, sia per l’ostentazione sia per alcune scelte discutibili legate all’intrattenimento.
Alcuni giornali hanno riportato la presenza di individui affetti da nanismo assunti per finalità comiche, scatenando reazioni polemiche e accuse di cattivo gusto. Yamal non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma l’episodio ha acceso un dibattito politico e mediatico sull’eccesso nei festeggiamenti privati dei calciatori.